David Cambioli ed Eleonora Dal Zotto sono, rispettivamente, il nuovo Presidente e la nuova Vice Presidente di Equo Garantito!
L’Assemblea dei Soci ha eletto, lo scorso sabato 28 maggio a Bologna, il nuovo Consiglio Direttivo che guiderà l’associazione per il prossimo triennio e, successivamente, il neo eletto Consiglio ha assegnato, al proprio interno, le cariche.
Il nuovo Presidente di Equo Garantito
David Cambioli: si occupa di Commercio Equo e Solidale dalla fine degli anni ’80, quando muove i primi passi con quella che si chiamava Associazione Ferrara-Terzo Mondo. Nel 2002 ha contribuito a fondare la cooperativa Altraqualità di Ferrara, di cui è tuttora socio e presidente. È già stato Vice Presidente di Equo Garantito e, in precedenza, membro del Comitato di Gestione del Registro.
Perché ha ancora voglia di dare il suo contributo?
Riportiamo le sue parole: “Da un lato per provare a restituire una parte di ciò che ho ricevuto, ossia la passione che da sempre mi lega a quest’ambiente, a questo lavoro, a questa organizzazione e soprattutto al significato politico e sociale del nostro impegno di operatori di Commercio Equo e Solidale. Viviamo in un’epoca di grandi cambiamenti, che senza risolvere le questioni di giustizia socio-economica per cui ci battiamo da sempre, ne cambiano i connotati e soprattutto la percezione nella società. Gli ultimi due anni hanno spinto oltre questi cambiamenti e creato nuove sfide. Sfide alle quali il nostro mondo ha mostrato capacità di resistenza. Ma è necessario fare un passo in avanti, per immaginare il Commercio Equo e Solidale del futuro”.
Eleonora Dal Zotto, una Vice di grandissima esperienza
Eleonora Dal Zotto: anche lei, una vita per il Commercio Equo e Solidale. Protagonista del processo che ha portato all’approvazione della Carta Italiana dei Criteri del Fair Trade (come delegata di Unicomondo di Vicenza) e, successivamente, alla costituzione di AGICES, poi Equo Garantito. Nel 2003, ha fatto parte del primo Consiglio Direttivo dell’Associazione ed ha guidato il percorso che ha definito il sistema di garanzia certificato per le organizzazioni italiane del Commercio Equo e Solidale. È stata coordinatrice dell’Associazione, accrescendo le sue competenze – anche in ambito internazionale – in materia di audit e monitoraggio, attività che svolge attualmente come libera professionista.
Perché ha ancora voglia di dare il suo contributo?
Riportiamo le sue parole: “Seppure a volte faccio fatica a conciliare i crescenti impegni della mia attività lavorativa di libera professionista impegnata nelle certificazioni di responsabilità sociale delle aziende e l’impegno in Equo Garantito, il Commercio Equo e Solidale è stato e resta una parte importante della mia vita. Ringrazio i Soci per la rinnovata stima e fiducia che spero di ricambiare anche in questo nuovo triennio. Il Commercio Equo e Solidale dovrà guardare al futuro e mi auguro di dare il mio contributo per costruire una nuova visione per un mondo più giusto”.