
Un giovane ragazzo albanese di 22 anni moriva presso l’Ospedale di Cerignola in seguito ai traumi e alle ferite riportate dopo il pestaggio subito alcuni giorni prima nelle campagne di questa città da parte di alcuni caporali. La sua “colpa” quella di non essersi voluto piegare alla violenza, al sopruso e allo sfruttamento, nel nome della propria dignità e dei propri diritti.
Vittima innocente di una mafia del caporalato che continua anche oggi a generare dolore e morte.
- ore 17:30: “Sals’ & Bukkac”, laboratorio di passata artigianale per tutte\i;
- ore 19: momento dedicato a Hyso e alla sua storia in compagnia di Daniela Marcone, responsabile Libera per il settore “Memoria”, Poliksenj Telharaj, sorella di Hyso e una video testimonianza della Cooperativa “Engim”, che gestisce beni confiscati alla mafia in Albania.
- a seguire piccolo aperitivo con i prodotti della Cooperativa.
Il costo è di € 5 (solo adulti, compreso di bottiglia di passata e aperitivo).
