Appuntamento a Bologna per parlare di imprese e sostenibilità: il cammino verso il Dovere di Diligenza.
Vi aspettiamo a Bologna, mercoledì 25 gennaio, dalle ore 18.00, presso gli spazi di Bologna Attiva a DumBO (via Camillo Casarini, 19) per la presentazione del nuovo Quaderno sulla dovuta diligenza delle imprese, realizzato da Equo Garantito in collaborazione con la campagna Impresa2030 – Diamoci una regolata! a cui Equo Garantito aderisce.
Un appuntamento per parlare di imprese e sostenibilità
Un importante appuntamento per conoscere uno strumento utile e comprendere meglio le diverse sfaccettature della proposta di Direttiva europea sulla due diligence, tema ancora poco conosciuto nel nostro Paese. La Due Diligence permetterebbe di affrontare le cause profonde delle violazioni dei diritti umani e ambientali e richiedere un vero cambiamento nelle pratiche commerciali, per arrivare a migliori condizioni di vita per milioni di uomini e donne in tutto il mondo.
Il processo decisionale è in atto e rischia di essere annacquato: è per questo che si è attivata la campagna Impresa 2030 – Diamoci una regolata! ed è per questo che il supporto della società civile – associazioni, cittadini e cittadine, ecc. – è quanto mai fondamentale.
Il programma dell’evento di Bologna
Dopo i saluti di Valeria Roberti, presidente di Ex Aequo, di David Cambioli, presidente di Equo Garantito, il convegno vedrà la partecipazione di alcune delle principali voci del Quaderno.
Una riflessione di Daniela Freddi, delegata del Sindaco di Bologna Città Metropolitana al piano per l’economia sociale. Stefano Toma di Fairtrade Italia analizzerà la proposta di direttiva comunitaria, raccontando le sfide del Commercio Equo e Solidale. Le origini della proposta di Direttiva e lo stato dell’arte della due diligence saranno raccontati da Martina Rogato, portavoce di Impresa2030. Deborah Lucchetti, FAIR/Campagna Abiti Puliti, si soffermerà sulla necessità di realizzare una Due Diligence sui diritti umani nella catena di fornitura dell’abbigliamento. La filiera tessile haun modello di business basato sullo sfruttamento, sull’abuso, e sulla discriminazione di genere. Infine, un rappresentante di Fondazione Finanza Etica metterà in luce i limiti della proposta di Direttiva per le imprese del settore finanziario, a partire dalle banche.
A seguire, aperitivo equosolidale a cura del Servizio Catering di Ex Aequo – socio Equo Garantito. Ex Aequo è una cooperativa che da più di 25 anni promuove sul territorio di Bologna le pratiche del Commercio Equo e Solidale e del consumo critico.